Secondo l’Unione Europea e lo stesso PNACC -Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici- il monitoraggio e la valutazione di strategie e azioni per la mitigazione delle emissioni climalteranti e per l’adattamento agli impatti climatici attuali e futuri sono strumenti fondamentali per valutare gli effettivi progressi nell’affrontare la crisi climatica a qualsiasi livello politico e territoriale.
La sfida della valutazione di quanto siano effettivamente efficaci gli interventi di contrasto è particolarmente ostica a livello locale, per svariati motivi che il progetto indagherà e cercherà di ovviare. L’ambito locale è infatti la dimensione in cui si realizzano molte azioni di adattamento climatico delle comunità e degli ecosistemi naturali e antropici.
Per monitorare, valutare e rendicontare i livelli di adattamento raggiunti al livello locale ovvero comunale si cercheranno una metrica, un modello o percorso concettuale adattabili ai vari contesti locali e sufficientemente semplici da permettere alle Amministrazioni Comunali di formulare obiettivi misurabili di corto-medio-lungo periodo.
Ad una lettura dello stato del clima attuale e futuro di tipo applicativo si dovranno affiancare altre informazioni territoriali settoriali, da aggiornare periodicamente, in modo da alimentare un insieme di indicatori settoriali, indici multidisciplinari e relativi target di mitigazione e adattamento.
Perché tale metodologia possa essere utilizzata nel tempo dalle Amministrazioni Comunali di una più vasta area va innescata una condivisione operativa di dati, indicatori e visione di transizione climatica sui piani sovraordinato e comunali esplicitando obiettivi/indicatori monitorabili in termini prestazionali nei relativi strumenti di governo territoriale.
Per rispondere alla necessità appena descritta, Fondazione Osservatorio Meteorologico Milano Duomo, Città Metropolitana di Milano e Centro Studi PIM, con il contributo di Fondazione Cariplo, hanno avviato il progetto IndicaMi che si svolgerà nel periodo 2023-2024.